Article
Italian
ID: <
10.4000/mefrm.3216>
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DOI: <
10.4000/mefrm.3216>
Abstract
Se a partire dal XVIII secolo la valutazione scientifica della storia della moneta e delle teorie monetarie trova riscontro in un’ampia bibliografia e pubblicistica anche in italiano, altrettanto non risulta per i secoli precedenti, non fosse altro per l’estrema difficoltà nel reperire i testi al di fuori dell’ambito degli specialisti. Rimasto a lungo in secondo piano, quasi sottovalutato, è stato anche lo studio dell’apporto della teleologia e della teologia naturale negli economisti della fase immediatamente precedente e successiva allo spartiacque rappresentato da Adam Smith. La traduzione e il commento di alcuni capitoli del Dodicesimo libro del Cristiano di Francesc Eiximenis a cura di Paolo Evangelisti aprono la collana Rei Nummariae Scriptores che si prefigge di colmare queste lacune.